Il disagio che sta dilagando fra i giovani è sempre più tangibile ed è una problematica sulla quale non si può più soprassedere. Ed è partendo da questo dato che, nei giorni scorsi, presso l’Ite “Piria, Ferraris/Da Empoli” presieduto dalla Ds, avv. Anna Rita Galletta, si è svolto un importante incontro ai fini di una proficua collaborazione tra la nostra scuola e il centro comunitario Agape. Il dottor Gianni Trudu, psicologo dell’Agape, supportato dalla prof.ssa Anna Nucera, ha spiegato ad una delegazione di docenti, tra cui la vice preside, prof.ssa Patrizia Praticò, in che modo la scuola potrebbe sostenere i ragazzi in una delle fasi più complesse della loro crescita. Anche la scuola, infatti, può e deve fare la sua parte nel processo educativo dei giovani poiche spesso è proprio a scuola che si manifestano i primi deboli segnali di disagio che non sempre le famiglie riescono a cogliere. Ed è a questo punto che i docenti devono essere opportunamente formati per essere in grado di individuare il disagio, saper cogliere i segnali di esso e mettere in atto adeguate forme di intervento, cioè l’ascolto e la capacità di indirizzare i giovani verso i servizi opportuni. Un progetto pensato per gli alunni in cui i docenti diventano uno strumento significativo attraverso il quale raggiungere l’obiettivo.