Tutti insieme per il diritto di ogni minore a crescere in una famiglia

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E’ questo il messaggio che è stato lanciato dal Forum promosso dal centro Comunitario Agape, dalla camera Minorile e dal Forum associazioni delle associazioni  familiari sul tema dell’affido e dell’adozione, temi che sono stati al centro del dibattito che ha visto dialogare Saverio Sergi psicologo e giudice onorario del tribunale per i minorenni di reggio calabria con la referente della camera minorile avv. Lucia Fio con i rappresentanti delle associazioni Geri Banthel, Suor Angela paglione,Aldo Riso per il Forum delle famiglie e soprattutto con le diverse famiglie adottive e affidatarie che hanno presentato le loro belle storie di  affido e di adozione, due modalità diverse di prendersi cura dell’infanzia a rischio  ma altrettanto preziose. Su questo è stato rilevato come le richieste di adozione prevalgono largamente rispetto a quelle di affido e che bisogna rispettare comunque la motivazione che spinge tutte quelle coppie che non hanno figli a fare questa scelta e non quella dell’affidamento, senza confondere i due piani.  E’ stato descritto l’iter che segue il tribunale per i minorenni e che  porta all’adozione , le criticità relative in particolare ai tempi delle decisioni e la necessità di potere disporre da parte dei servizi di relazioni tempestive e  congruenti, ribadita la volontà del Tribunale per i minorenni di potenziare la banca dati e di procedere all’abbinamento minore e famiglia rispettando anche la cronologia di presentazione delle domande. Sull’affido bisogna sensibilizzare molto per fare passare questa scelta delicata  di totale gratuità e senza contropartite che vede tante famiglie coinvolte. E’ emerso come sia un servizio poco conosciuto e sostenuto soprattutto nelle zone della ionica e della tirrenica nonostante le molte disponibilità che arrivano da parte delle famiglie a causa delle carenze di servizi da parte degli Enti Locali  E’ stata sottolineata da tutti dell’importanza di valorizzare l’ affido  sia nella forma residenziale che in quella diurna e di appoggio,un affido che diventa una vera e propria alleanza educativa che si propone di cercare persone generose disponibili ad affiancare mamme e nuclei familiari in difficoltà. L’idea emersa dal Forum è quella di rilanciare quello che una volta si chiamava buon vicinato, una solidarietà di prossimità per aiutare chi non ce la fa, dedicando un’ora, un giorno o più giorni al mese del proprio tempo libero a un’altra famiglia che vive un disagio e che può diventare bisognosa di aiuto  per prendere il bambino a scuola, aiutarlo nei compiti se la madre lavora, ospitarlo per qualche giorno in casa di malattie o impedimenti gravi.Una sorta di sostegno  di vicinanza, raccogliendo concretamente il motto: “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”  Un modo di essere cittadini- che diventano risorsa per la comunità, evitando l’isolamento delle persone più fragili e soprattutto l’allontanamento traumatico del minore dal nucleo d’origine. Una richiesta che viene anche dai servizi sociali e dal Tribunale per i minorenni che impattano situazioni familiare difficili e che più volte nei loro provvedimenti o nei progetti sulla famiglia chiedono alle associazioni di farsi carico di un servizio di accompagnamento educativo e relazionale. Una forma di aiuto che diventa anche un sostegno alla responsabilità genitorialità spesso carente. Un percorso che richiede una preparazione dei volontari e delle famiglie disponibili che non devono essere lasciate sole a sostenere questo servizio delicato e per questo comune, agape e camera minorile hanno programmato incontri di formazione e di ascolto, soprattutto nelle situazioni più complesse dove si presentano  patologie dei genitori che richiedono interventi dei servizi specializzati o per quei i minori a rischio devianza perchè gravitanti in nuclei familiari e parentali  coinvolti nella criminalità organizzata. Partendo da esperienze positive già avviate l’idea è quella di creare in tutto il territorio della città metropolitana  una rete diffusa  di famiglie e di volontari disponibili a raccogliere questa sfida. Coinvolgendo anche la Città Metropolitanza rappresentata dal garante per l’infanzia Emmanuele Mattia che ha dato disponibilità in particolare a sensibilizzare i Comuni.Il prossimo appuntamento sarà  il 28 marzo a Reggio Calabria su iniziativa del Forum nazionale delle associazioni familiari, evento inserito nella campagna Donàti-Dònati , una festa sull’accoglienza aperta a famiglie ed associazioni che si terrà nella stessa data  in tutte le regioni . Una iniziativa a cui ha assicurato sostegno anche  Lucia Nucera, Assessore alle politiche sociali comune di Reggio Calabria.

 

IMMAGINI DELL’EVENTO:

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